Fra i tanti autori antichi che parlano di Etruschi, Tito Livio li descrive come i più religiosi degli uomini. Questo aspetto permea ogni elemento della vita sociale del popolo etrusco: la religione segna fortemente le relazioni fra i membri della comunità e i rapporti con il mondo l’esterno, ma anche i comportamenti della vita quotidiana ed il rapporto con l’ambiente naturale ed il cibo.
Città e territorio
Edifici sacri
La necropoli
Le città
Tarquinia tra passato e futuro
Riva
Ehi!, credete che gli Etruschi siano ormai parte del passato? Non conoscete allora i giovani e i ragazzi di Tarquinia! Con il loro linguaggio curioso e moderno trasformano la realtà di un borgo antico e silenzioso in un luogo di interesse per gli adolescenti italiani e stranieri. Attraverso il progetto "Archeologia e territorio tra passato e futuro" i ragazzi delle scuole superiori vanno alla scoperta della propria città. Gli elementi storici, culturali e paesaggistici che la rendono unica diventano promotori di esperienze ricche e gioiose da condividere con i coetanei vicine e lontani. Gli studenti descrivono le loro esperienze e gli elementi attrattivi di Tarquinia con un linguaggio frizzante, coinvolgente, adatto per presentare questo territorio storico ai coetanei di tutto il mondo...
Il nuovo convivio
Pollicino ONLUS
Il convivio familiare contemporaneo è profondamente cambiato rispetto al passato: le informazioni e le abitudini alimentari moderne hanno notevolmente sbiadito la dimensione relazionale, affettiva ed il valore simbolico del cibo e dell’atto di alimentarsi. Anche la clinica dei disturbi alimentari (anoressia, bulimia e obesità) risente oggi di tali cambiamenti sociali e culturali: come prevenire questi disturbi in infanzia? Attraverso il Progetto “Il nuovo convivio” genitori, operatori d’infanzia e bambini potranno accostarsi al momento del pasto in un nuovo modo: si riporta così alla scuola e alle famiglie l’importanza della relazione tra funzione nutritiva e rapporto con l’altro è un passo fondamentale per la prevenzione ai disturbi alimentari precoci: A tavola non si nutre solo lo stomaco ma anche il cuore!
Mappiamo Tarquinia
Riva
Il punto di vista degli adolescenti.
Tarquinia sopra e sotto terra
Tarquinia: società, offerte e templi
Spazi sepolti e dimensioni dipinte
Tarquinia: si scopre la topografia sacra di una comunità
La cerimonia del banchetto in Etruria si arricchisce di particolari al contatto con altre culture, dalla Grecia all’ Oriente Antico. E’un elemento centrale nella cultura etrusca: nel banchetto si esprime pienamente la vita di relazione, sia rispetto agli uomini sia riguardo alle divinità.
Usi e costumi
Cibi e bevande
Il banchetto simbolico
Bonvecchio - Mazzocut Mis
Il 21 ottobre 2015 si terrà in via Festa del Perdono il convegno “Il banchetto simbolico. Feste, convivi e baccanali: tra rituali antichi e anacronismi moderni”, dove verrà affrontato il tema del valore simbolico del cibo, e più nello specifico della ripresa di pratiche e riti antichi nella modernità e nella contemporaneità. Diverse discipline, dall’etruscologia, alla storia greca e ancora alla filosofia si confronteranno su questo tema con lo scopo di riscoprire il significato culturale delle nostre pratiche alimentari.
Piazza delle lingue 2015
Morgana
Buongiorno! Sono Artusi, Pellegrino Artusi. Sì, l’autore del libro di cucina, quello che regalavano alle spose e che gli emigranti mettevano in valigia per ricordare le parole e i sapori dell’Italia… Dove sto andando? Ma alla Piazza delle lingue! Ci saranno incontri, mostre, spettacoli sul tema del cibo, tra lingua, cultura, economia. Ma…scusate, quello là di profilo mi pare l’Alighieri… Dante, ci stai andando anche tu alla Piazza delle lingue? Dài, allora aspettami, che si va insieme…
Il vino sulla scena teatrale
Cambiaghi
Dalla tragedia classica al dramma contemporaneo, l’utilizzo del vino sulla scena teatrale è frequente per sottolineare momenti di festa o dare luogo a finali delittuosi. Il cerimoniale del brindisi può assumere significati diversi e spesso opposti: dal calice avvelenato che conclude la vicenda di Amleto fino a quello che complica l’intrigo nelle opere legate a Lucrezia Borgia, dal festoso brindisi della Traviata fino a quello ambiguo di Cavalleria rusticana, per arrivare al brindisi mancato del finale del Giardino dei ciliegi, questo incontro propone un viaggio trasversale nei secoli e nei principali generi della drammaturgia di tutti i tempi.
Tutti a tavola!
Mazzocut Mis-Cambiaghi
"Il gusto è fatto di mille disgusti" affermava Paul Valery. Il progetto Tutti a Tavola, tra Milano e Parma, ci permetterà di parlare di gusto e disgusto, dei loro modi di darsi e intrecciarsi, fondersi e differenziarsi nella filosofia, nell'estetica, a teatro, nella storia dell'arte figurativa, nella musica, nel cinema... Dal gusto per il cibo al disgusto a tavola: un viaggio tra i sensi e attraverso la cultura.
Natura ed artificio nei dolci giapponesi
Menegazzo-Wagashi
In Giappone arti antiche e moderne si fondono nella cura dedicata alla presentazione del cibo. La raffinata preparazione dei tradizionali dolci wagashi, che reinterpretano e rendono vivi i colori ed i ritmi della natura, si accompagna alla millenaria cerimonia del tè. La centralità della cura del cibo e dell’ospite per la cultura giapponese sono testimoniate dalle innumerevoli rappresentazioni artistiche e letterarie che evidenziano il legame tra la cura del cibo e la cura delle relazioni. Cuochi e pasticceri d’eccezione portano queste eccezionali esperienze anche a Milano e ne discutono con noi in occasione di Expo.
Il Banchetto in Etruria
Scavi a Tarquinia: banchetti sepolti per la Divinità
Feste, spettacoli, rituali al suon di musica sono raffigurati al contorno del banchetto nell’atmosfera reale e infera delle tombe dipinte, ma si svolgevano anche nei santuari e negli scenari naturali. Si riaffermava così il senso di appartenenza sia nucleo famigliare sia alla nazione etrusca.
Visita alla città dei morti
Moda etrusca
La tecnologia italiana che rivoluziona l'editoria e la fruizione musicale
Haus
Sofisticate tecnologie musicali come una tastiera elettronica, un lettore MP3, Shazam o GuitarHero sono strumenti, utilizzati da tutti per la produzione e per la riproduzione musicale, per l’intrattenimento e per la didattica. Ma come possiamo interagire in modo più creativo con la musica? Esistono tecnologie più avanzate, meno diffuse, di avanguardia? La postazione multimediale interattiva realizzata dal Laboratorio di Informatica Musicale. Permette di seguire la musica sincronizzando spartito e audio, scegliere l’esecuzione e la scrittura musicale preferiti, interagire attraverso touchscreen con i contenuti e rende queste operazioni semplici, intuitive e alla portata di tutti. Col tempo essa permetterà di trasformare qualsiasi documento musicale in un vero e proprio strumento per studiare e scoprire, ma anche per suonare e divertirsi...
Dante 750
Nuvoli
Dante Alighieri con la sua Commedia, ha disegnato l’immaginario collettivo del mondo occidentale. Nel 750° anniversario della sua nascita vogliamo mostrare la sua straordinaria vitalità e attualità: lo faremo permettendo ai visitatori di parlare proprio con Dante in persona… l’installazione multimediale che sarà esposta nella Sala dei Pilastri del Castello Sforzesco permetterà al pubblico di dialogare con l’ologramma di Dante e di conoscere, “attraverso le sue parole”, i rapporti del poema col cinema e con le arti figurative. Attraverso il linguaggio della rappresentazione teatrale (letture, danze, musica, pièces)… e non solo la Commedia dantesca diverrà argomento di interesse dei visitatori e se ne comprenderà l’attualità e la modernità in relazione ai temi di Expo 2015.
Tarquinia, una città adagiata sulle dolci colline etrusche
Gli Etruschi eccellevano nella relazione con la natura, sapevano trattarne e rispettarne gli elementi, convivendo con piane e selve, acque dolci e salate, spazi sopra e sotto la terra. Divinità misteriose risuonavano nei segni della natura, leggibili grazie all‘Etrusca Disciplina, la religione etrusca.
Animali
Vivere con gli Etruschi
Gli Etruschi e l'acqua
Fascination of Plants Day
Kater-Testa
Le piante hanno virtù alimentari, curative e cosmetiche. Ispirano bellezza, attribuiscono identità a un territorio. Caratterizzano ambiente e clima, governano equilibri naturali. In alcune culture le piante sono venerate. Per molti popoli sono elemento primario di sussistenza. Le piante forniscono alimenti, legno, carburante, tessuti, carta, fiori e l’ossigeno che respiriamo! La vita sulla Terra dipende dalle piante! Il Fascination of Plants Day è l’evento che accompagna il grande pubblico alla scoperta dell’affascinante mondo delle piante. Un ricco programma di mostre, spettacoli, conferenze, laboratori per grandi e piccini, per comprendere il valore della ricerca scientifica in questo settore. Un evento che si celebra contemporaneamente in tanti paesi del mondo. Perché la ricerca sulle piante può offrire risposte ai grandi problemi del pianeta.
Natura e mito
Sena-Chiesa
La natura e il paesaggio sono fondamentali per l’uomo: sono lo spazio e l’ambiente in cui vive e con cui da sempre si relaziona. La mostra Natura e Mito racconta come gli antichi greci e romani intendessero questo affascinante rapporto e lo fa attraverso le opere e le raffigurazioni che ci hanno lasciato, scoperte negli scavi archeologici, ora esposte e riunite insieme da diversi musei d’Italia e d’Europa. Le immagini dipinte sui vasi dagli artisti greci più di 2500 anni fa e le pitture che provengono da Pompei salvate dall’eruzione del Vesuvio, insieme ad altri splendidi oggetti come corone d’oro, coppe d’argento e sculture ci fanno scoprire il mondo antico popolato da miti, da dei che presiedono agli elementi della natura, donano agli uomini i frutti della terra e insegnano a coltivare. La mostra racconta come il mare, la terra, gli alberi e i frutti erano parte del loro immaginario e del loro vita quotidiana: i semi, la frutta, le conchiglie trovate a Pompei ce lo dimostrano.
Gli animali al tempo degli Etruschi
Scavi a Tarquinia: come una forza naturale diventa una divinità